Ieri sono tornato entusiasta dal negozio di Ferrari: Andrea (il meccanico) mi ha mostrato il suo equipaggiamento per il laser tag.
Cenni storici.
Il laser tag nasce nei campi di addestramento americani negli anni '80 per esercitare i soldati ai conflitti a fuoco con parametri realistici (gittata, precisione, penetrazione superfici).
Oggi lo stesso sistema, con tutti gli aggiornamenti del caso, è stato portato nel soft air.
Come funziona?
Sostanzialmente il pacchetto laser tag di Ferrari, il cui costo si aggira sui 350 euro, si compone di un ampeq (con computer, display e altoparlante) di uno spegnifiamma da avvitare su una asg e da 4 sensori da attaccare sul corpo. Ovviamente il numero di sensori può essere aumentato nel mio caso erano presenti 4 sensori tutti sull'elmetto. Visivamente le asg si presentano così:
Il computer all'interno dell'ampeq è collegato con dei fili(passanti per la canna) allo spegnifiamma che a sua volta è connesso ai sensori via wireless.
Ogni ampeq ha un set di base di armi poichè il computer è in grado di configurare lo sparo come quello dell'arma vera.
Esempio:
Ho un ak47? Bene, l'ampeq sarà impostato in modo da essere preciso come un vero ak ad avere gli stessi colpi nel caricatore (30) oltre che ad avere un tempo di ricarica prestabilito dal computer.
Ho un Barrett? Allora i parametri saranno molto diversi, avrò una gittata di 1km con caricatore da 10 colpi e tempi di ricarica prolungati.
L'ampeq è collegato al grilletto dell'ASG e tramite un piccolo altoparlante riproduce il suono di uno sparo (anche questo varia da arma ad arma)
Nella prova fatta da Andrea l'elmetto è stato posto a 177 metri di distanza dal negozio (misurati con il telemetro) sparando con il g36 incredibilmente i sensori hanno ricevuto il colpo del fucile.
Alla fine di ogni game i dati dell'ampeq possono essere scaricati sul pc tramite cavo riportando le distanze a cui hai sparato, la percentuale di colpi andati a segno e così via...
Quando si viene colpiti, sempre sul display del computer, compaiono i punti ferita (che nel caso di un colpo in testa sono diventati ZERO subito), sono presenti i punti sanguinamento come nel caso in cui uno venisse ferite al braccio allora il livello scenderebbe pian piano fino arrivare allo zero.
E qui viene il bello...quando si viene colpiti il fucile fa un rumore particolare e si spegne in modo che non vi siano problemi di Highlander o bari nel gioco. Nel caso un giocatore provi a fare il furbo tentando di riaccendere il fucile scatta una sirena.
Un giocatore che funge da arbitro avrà un telecomando che riattiverà tutti i computer dei giocatori presenti a suo piacimento oppure impostando, sempre dal telecomando, un respawn a tempi regolari.
Quali sono i vantaggi?
- Niente pallini di plastica in giro per i campi, impatto ZERO
- Niente maschere o protezioni di ogni tipo
- Si può giocare anche dentro casa e i campi saranno più facili da trovare in quanto non si inquina
- Ogni soldato avrà un ruolo. Ad esempio il cecchino finalmente potrà sparare da lunghe distanze montando un'ottica che permetta di svolgere al meglio il compito, ci sarà il medico che sarà in grado di ripristinare i punti vita dei giocatori feriti (Non quelli morti)
- Non si dovrà più preoccuparsi di Hopup, canne di precisione, gearbox ecc ecc caricatori di riserva.... basterebbe anche una asg da 80 euro.
- Realismo in combattimento per quanto riguarda la balistica
- Possibilità di creare tramite software nuovi parametri per le diverse modalità di gioco
- SOPRATUTTO BASTA HIGHLANDER E GENTE CHE NON SI DICHIARA.
Personalmente trovo che il LASER TAG rappresenti il futuro del softair, attualmente da Roma in giù è diffusissimo grazie anche a molti negozi che affittano l'equipaggiamento.
Da settembre Ferrari permetterà il noleggio di tutto il necessario, spero vivamente di poterlo testare con voi sul campo.
Il prezzo per adesso è un pò altro ma i cinesi stanno già lavorando per fare il "Laser Tag Low Cost"
Cenni storici.
Il laser tag nasce nei campi di addestramento americani negli anni '80 per esercitare i soldati ai conflitti a fuoco con parametri realistici (gittata, precisione, penetrazione superfici).
Oggi lo stesso sistema, con tutti gli aggiornamenti del caso, è stato portato nel soft air.
Come funziona?
Sostanzialmente il pacchetto laser tag di Ferrari, il cui costo si aggira sui 350 euro, si compone di un ampeq (con computer, display e altoparlante) di uno spegnifiamma da avvitare su una asg e da 4 sensori da attaccare sul corpo. Ovviamente il numero di sensori può essere aumentato nel mio caso erano presenti 4 sensori tutti sull'elmetto. Visivamente le asg si presentano così:
Il computer all'interno dell'ampeq è collegato con dei fili(passanti per la canna) allo spegnifiamma che a sua volta è connesso ai sensori via wireless.
Ogni ampeq ha un set di base di armi poichè il computer è in grado di configurare lo sparo come quello dell'arma vera.
Esempio:
Ho un ak47? Bene, l'ampeq sarà impostato in modo da essere preciso come un vero ak ad avere gli stessi colpi nel caricatore (30) oltre che ad avere un tempo di ricarica prestabilito dal computer.
Ho un Barrett? Allora i parametri saranno molto diversi, avrò una gittata di 1km con caricatore da 10 colpi e tempi di ricarica prolungati.
L'ampeq è collegato al grilletto dell'ASG e tramite un piccolo altoparlante riproduce il suono di uno sparo (anche questo varia da arma ad arma)
Nella prova fatta da Andrea l'elmetto è stato posto a 177 metri di distanza dal negozio (misurati con il telemetro) sparando con il g36 incredibilmente i sensori hanno ricevuto il colpo del fucile.
Alla fine di ogni game i dati dell'ampeq possono essere scaricati sul pc tramite cavo riportando le distanze a cui hai sparato, la percentuale di colpi andati a segno e così via...
Quando si viene colpiti, sempre sul display del computer, compaiono i punti ferita (che nel caso di un colpo in testa sono diventati ZERO subito), sono presenti i punti sanguinamento come nel caso in cui uno venisse ferite al braccio allora il livello scenderebbe pian piano fino arrivare allo zero.
E qui viene il bello...quando si viene colpiti il fucile fa un rumore particolare e si spegne in modo che non vi siano problemi di Highlander o bari nel gioco. Nel caso un giocatore provi a fare il furbo tentando di riaccendere il fucile scatta una sirena.
Un giocatore che funge da arbitro avrà un telecomando che riattiverà tutti i computer dei giocatori presenti a suo piacimento oppure impostando, sempre dal telecomando, un respawn a tempi regolari.
Quali sono i vantaggi?
- Niente pallini di plastica in giro per i campi, impatto ZERO
- Niente maschere o protezioni di ogni tipo
- Si può giocare anche dentro casa e i campi saranno più facili da trovare in quanto non si inquina
- Ogni soldato avrà un ruolo. Ad esempio il cecchino finalmente potrà sparare da lunghe distanze montando un'ottica che permetta di svolgere al meglio il compito, ci sarà il medico che sarà in grado di ripristinare i punti vita dei giocatori feriti (Non quelli morti)
- Non si dovrà più preoccuparsi di Hopup, canne di precisione, gearbox ecc ecc caricatori di riserva.... basterebbe anche una asg da 80 euro.
- Realismo in combattimento per quanto riguarda la balistica
- Possibilità di creare tramite software nuovi parametri per le diverse modalità di gioco
- SOPRATUTTO BASTA HIGHLANDER E GENTE CHE NON SI DICHIARA.
Personalmente trovo che il LASER TAG rappresenti il futuro del softair, attualmente da Roma in giù è diffusissimo grazie anche a molti negozi che affittano l'equipaggiamento.
Da settembre Ferrari permetterà il noleggio di tutto il necessario, spero vivamente di poterlo testare con voi sul campo.
Il prezzo per adesso è un pò altro ma i cinesi stanno già lavorando per fare il "Laser Tag Low Cost"