Da smash Lun Dic 14, 2009 5:16 pm
Raga ho trovato altri game ora li meto sul forum:
Missione: Fist of God
Prefazione
Gioco ideato per un numero di giocatori variabile da un minimo di 30 a un massimo di 50 suddivisi, di volta in volta nel corso delle varie manche, in 10 Terroristi e il resto di Squadre Speciali.
Ambientazione: Agglomerato Urbano
Antefatto
Un gruppo di 10 terroristi ( TR ) sono asserragliati all’interno di un complesso urbano e tengono in ostaggio 5 importanti personalità politiche. Le Squadre Speciali Anti-Terrorismo ( SS ) hanno circondato gli edifici nei quali sono tenuti i prigionieri. Il gioco comincia quando dal Comando Generale, rivelatasi sterile ogni trattativa, viene dato l’ordine di attaccare: obiettivo salvare gli ostaggi e catturare, se possibile, i TR.
Durata
Partita in diverse manche della durata di 45 minuti l’una con i giocatori che si alterneranno nella parte sia dei TR che delle SS. L’inizio e la fine della partita sarà scandito dal suono di una sirena.
Le Regole
Le regole di seguito riportate valgono, e sono uguali, per tutte le manche che si disputeranno e che saranno sufficienti affinché tutti i giocatori si siano potuti cimentare, almeno una volta, nella parte del TR. Solamente le squadre di terroristi totalizzano punti, nel modo in cui verrà descritto di seguito, e alla fine verrà stilata una classifica speciale a punti che indicherà quale delle squadre di TR alla fine di tutte le manche avrà vinto. Scopo quindi delle SS sarà quello di cercare di far totalizzare ai TR il minor numero di punti.
1. Preparativi alla partita: Prima dell’inizio della partita, ad ogni membro della squadra dei TR verrà consegnata un’apposita fascia bicolore (bianca/rossa) che verrà posta sul braccio (colore bianco) e verrà compilato il modulo TR nel quale, a fine partita, verranno conteggiati i punti che quella squadra di terroristi sarà riuscita ad ottenere.
2. Disposizione sul campo: I TR avranno 10 minuti di tempo per piazzarsi all’interno degli edifici che compongono il campo di gioco e in questi minuti, oltre ad organizzare la propria difesa, dovranno inoltre piazzare i cinque ostaggi costituiti da altrettanti bersagli di cartone posti sopra apposite staffe. Nel posizionare gli ostaggi, i TR dovranno tenere presente la seguente restrizione: in nessun caso ci potranno essere all’interno della stessa stanza più di due bersagli intatti (dunque ostaggi ancora vivi ). Durante il corso della partita gli ostaggi potranno essere spostati di stanza in stanza ma questo, oltre a richiedere lo sforzo congiunto di almeno due TR, non potrà contravvenire alla regola espressa in precedenza (massimo due ostaggi vivi per stanza). Le SS invece partiranno dal Punto di Ritrovo e da qui, una volta iniziata la partita, potranno organizzare il loro attacco.
3. Caduti in battaglia: I membri delle SS colpiti nel corso delle operazioni di soccorso degli ostaggi, verranno considerati fuori dal gioco per il restante tempo della manche. Una volta dichiarato a voce alta “COLPITO”, si porteranno fuori dal campo di gioco e una volta raggiunto il Punto di Ritrovo metteranno la loro firma (o sigla, o nome di battaglia) nel modulo SS: caduti.Per quanto riguarda invece i TR le cose cambiano. Una volta colpito, un TR dovrà dichiararsi a gran voce “FERITO” e dovrà sedersi (o stendersi ) a terra e in nessun caso potrà sparare da questa posizione. La sua situazione potrà variare a seconda delle seguenti tre possibilità:
a) Il TR ferito viene soccorso da un compagno che lo tocca con la mano: il TR girerà fascia che porta sul braccio (colore rosso) e ritornerà in gioco, anche se ferito. Se colpito di nuovo, dovrà dichiararsi “COLPITO” e verrà eliminato dal gioco.
b) Il TR ferito viene catturato da un SS che lo tocca con la mano: il TR verrà eliminato dal gioco e verrà considerato prigioniero.
c) Il TR ferito non viene soccorso/catturato per il resto della partita: il TR rimane in gioco anche se in una posizione passiva (non può sparare e muoversi, anche se può dare indicazioni ai compagni). Alla fine della partita il giocatore sarà considerato semplicemente ferito.
Qualunque delle tre possibilità interessi il giocatore, questi, a fine partita (o una volta eliminato), dovrà segnalare la propria posizione finale (ferito, prigioniero ecc.) nel modulo TR.
4. Fuoco Amico: Ai fini del ferimento o dell’eliminazione il “fuoco amico” è da considerarsi valido. Sarà quindi possibile per i TR eliminare i propri compagni, magari isolati o in procinto di essere catturati, dal gioco e per le SS di “sfoltire” le proprie fila con raffiche non controllate.
5. Ostaggi: È interesse di entrambi i gruppi (sia TR che SS) preservare in vita il maggior numero di ostaggi. È comunque possibile che, nel corso degli scontri, alcuni di essi siano eliminati, sia accidentalmente che per scelta, da entrambe le fazioni in lotta. Un ostaggio sarà considerato morto quando, il bersaglio che lo rappresenta, presenterà anche il minimo segno di rottura (foro o squarcio). Un ostaggio sarà considerato salvo quando, ancora integro, verrà portato (anche da un solo SS) al Punto di Ritrovo
sara sicuramente da rivedere ma e interessante